Archivi Categorie: Ipotesi di vita

Crypta

Ideazione e Testi: Rita R. Florit – Paolo Fichera
Voce: Simone Giorgino
Riprese e Montaggio: Angelo Melpignano
Regia: Rita R. Florit

 

la beatitudine sospesa del maglio
in silenziose e schiera. è dannata l’altra
ogni sasso intinto in ruggine e silenzio.
la mano è tagliata e scrive

(da nella cenere in Ipotesi di vita)

l’arte tracima
nella fuga di un segno
non ricordi di stasi
egemoni, ma tu che coroni l’alba
in anima trabocca in fuoco
la pietà oscura come una folla

un polline di vita
resta polline finché infetta, vibra
dove gemello non nasce né muore
il volto che il fondale scuote
di fissità lo sguardo oltre, dà unione

(da dormi come visibile in Ipotesi di vita)

oltre la foggia aperta del cielo
tuniche rosse senza riparo addossano
massi a ore scarlatte, imperativi di rondini
selvatici passi alla cima del richiamo
conducono al luogo che il sacro traccia
come preghiera secreta da alberi indovini.
solo, nell’Aperto ultimo, la chiarità
della ferita protetta dal silenzio

(da fenditure in Ipotesi di vita)

sottile e guantato a non sentire
tranci inconoscente belato
corpo tarlato tra codici di bocche
chiare fisse sospese in terra
in sacramenti di cerchi di roccia
percossi, come bimbi fortificando
percuotono il disegno con segni fedeli

(da sottile in Ipotesi di vita)